Con il tema “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro” tornano le Giornate Europee del Patrimonio, un appuntamento a cui il Ministero della Cultura aderisce anche quest’anno proponendo eventi e attività in tutto il territorio nazionale.
La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata coglie l’occasione per promuovere, grazie alla collaborazione con Enti e Associazioni, il multiforme patrimonio culturale della regione con un programma che spazia tra archeologia, arte del restauro e patrimonio immateriale.
L’apertura delle ville di età romana di San Pietro a Tolve, San Gilio a Oppido Lucano e Malvaccaro a Potenza consentirà di conoscere e apprezzare importanti siti archeologici ancora poco noti, dove si terranno visite guidate accompagnate da narrazioni, danze e spettacoli teatrali.
Il patrimonio storico-artistico e quello immateriale saranno al centro delle attività previste ad Avigliano, con visite al cantiere di restauro degli affreschi della Chiesa di Santa Lucia e a laboratori che praticano antiche lavorazioni artigianali.
A Maratea l’apertura straordinaria del “Giardino delle Arti” presso il Convento dei Cappuccini consentirà di visitare questo luogo suggestivo, restaurato di recente, e di godere dello splendido paesaggio della costa Marateota.
A Matera presso il Complesso Sant’Agostino, sede della Soprintendenza, proiezioni e documenti d’archivio illustreranno ricerche archeologiche e restauri effettuati in città in tempi recenti o ancora in corso, a testimoniare l’intensa attività di ricerca tutela e valorizzazione del patrimonio culturale svolta quotidianamente nella Città dei Sassi.