La tavola rotonda tra Cura, Cultura e Solidarietà nella “Chiesa del Cristo Flagellato all’interno dell’ex Ospedale San Rocco” a Matera ha aperto la tre giorni di Race for the Cure Matera in programma fino a domenica 29 settembre al Parco del Castello Tramontano.
Dopo i saluti istituzionali di Leonardo Nardella, Segretario Regionale MIBAC per la Basilicata, di Marta Ragozzino, direttrice del Polo Museale Regionale della Basilicata e di Marilena Antonicelli, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Matera, i lavori, coordinati dalla scrittrice Catena Fiorello, sono stati introdotti dal direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Paolo Verri e da Aurelia Sole, rettrice Unibas, che ha illustrato il tema della “Vitamina E – Educazione come strumento per “fare” salute”.
A seguire gli altri interventi tematici. Marco Bartolini, Vice Direttore Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro “M.D’Elia” di Matera, ha relazionato su “Vitamina A – Arte che cura”, Rocco Sassone, Responsabile Safety & Security di Confindustria Basilicata si è occupato di “Vitamina B– Benessere e cultura: una connessione importante per la creazione di nuovi sistemi di welfare”, Alessio Bolognino, Nutrizionista in campo oncologico e di prevenzione e professore al Master in “Terapie Integrate nelle Patologie Oncologiche Femminili” presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma ha portato il suo contributo su “Vitamina C – Cultura della Salute”, Gianleo Iosca, Responsabile Centro Servizi Volontariato Basilicata ha evidenziato per Vitamina D il rapporto tra dono e solidarietà , mentre Riccardo Masetti, Presidente Susan G. Komen Italia, ha relazionato sulla “Vitamina K” – Komen Italia arriva a Matera: un percorso di 20 anni tra cura, cultura e solidarietà”.
“Cura Cultura e Solidarietà” che trae ispirazione dallo stretto legame tra la salute, la cultura e l’arte. si basa sulla consapevolezza che la Cultura sia una potente medicina per il corpo e per la mente. L’arte e la Cultura, nelle loro molteplici espressioni, possono migliorare lo stato di benessere psicofisico e la qualità della vita delle persone che si confrontano con un tumore. Anche la solidarietà, coniugando amore per il prossimo, rispetto, e condivisione, può assumere un valore terapeutico e favorire un miglior modo di relazionarsi con sé stessi e con l’ambiente circostante.
Nel pomeriggio del 27 settembre, dalle ore 15.00, è in programma l’inaugurazione del Villaggio della Salute, presso il Parco del Castello con l’apertura dei laboratori di “Cura e Cultura” per tre giorni dedicati alla salute, con visite specialistiche gratuite e attività dedicate a tutta la famiglia.