I profumi della Magna Grecia. Opere di Salvatore Sebaste

Metaponto e Policoro (MT) – Lavori di Restauro conservativo di strutture murarie antiche, sistemazione e valorizzazione dei parchi archeologici.
21 Maggio 2014
Altri tempi
21 Maggio 2014

Rassegna di pittura, scultura e ceramica dell’artista Salvatore Sebaste.

Dall’VIII secolo a.C. un intenso commercio di essenze profumate contenute in appositi vasetti in terracotta (aryballoi) e in alabastro (alàbastra) interessò tutto il Mediterraneo. La città che in maniera massiccia esportò questa merce preziosa destinata alle classi aristocratiche delle genti che popolavano il Mediterraneo fu Corinto. Da questo periodo divenne molto frequente rinvenire nei corredi sepolcrali di deposizioni gentilizie aryballoi e alabastra in Magna Grecia. Teofrasto, allievo di Aristotele vissuto a cavallo fra il IV e il III secolo a.C., scrisse un volume dal titolo Perì osmon (Sugli odori) che ci è pervenuto in numerosi ampi frammenti. In quest’opera il filosofo fornisce informazioni sui profumi, sugli aromi che erano in voga nel mondo greco antico, sul modo in cui essi erano prodotti e commercializzati. Oltre a queste testimonianze esiste poi un’amplissima mole di citazioni, di poesie e di scritti che da Omero in poi ci parlano del mondo e del significato dei profumi nel mondo antico.

Dalle suggestioni di queste informazioni e di questi scritti Salvatore Sebaste ha tratto l’ispirazione per produrre 11 sculture e 19 quadri che si riferiscono al mondo dei Profumi della Magna Grecia.

La mostra rimarrà aperta fino al 31 luglio 2014 con il seguente orario: il lunedì 14-20; dal martedì alla domenica 9-20.

Profumi_Magna_Grecia_-_invito.pdf