La terra inespugnabile. Un bilancio della legge speciale per la Basilicata tra contesto locale e dinamiche nazionali (1904-1924)
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Il comma 46 dell’art. 23 del decreto legge n. 98 del 06/07/2011 convertito con modificazioni dalla legge n. 111 del 15/07/2011 ha operato un ampliamento delle finalità della destinazione del 5 x 1000 dell’imposta sui redditi delle persone fisiche, inserendo, tra le scelte che il contribuente può compiere, anche il finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici. Nella dichiarazione dei redditi è stato inserito un apposito riquadro in modo da consentire ai contribuenti, che intendano compiere questa scelta, di destinare il beneficio del 5 per mille al sostegno delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici. La scelta, da parte del contribuente, di tale destinazione della quota del 5 per mille dell’imposta sui redditi, può essere effettuata mediante la semplice sottoscrizione (firma) e senza la necessità di ulteriori specificazioni (in ordine al codice fiscale del contribuente o alla denominazione del Ministero), e ciò al fine di facilitare al massimo la compilazione. Con il tuo 5×1000 proteggi il passato, arricchisci il futuro.

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