La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, aderendo alla campagna “La Cultura non si ferma” #iorestoacasa promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, propone una offerta culturale fruibile on line.
Visita virtuale delle Catacombe Ebraiche di Venosa
Il complesso sepolcrale, in uso tra il IV e il VI secolo d.C., rappresenta un’importante testimonianza archeologica che documenta la presenza di una fiorente comunità ebraica, probabilmente di origine ellenistica, perfettamente integrata nel tessuto sociale ed economico della città oraziana. Il complesso sepolcrale, scoperto nel 1853, è costituito da una rete di corridoi di varia larghezza e dal tracciato irregolare scavati nel tufo della collina della Maddalena, a poche centinaia di metri dal centro abitato. Nelle pareti e nel pavimento dei corridoi si trovano le nicchie e i loculi per la sepoltura dei defunti, in origine coperti da lastre di marmo o da tegole di terracotta. Le sepolture sono adorne di simboli della religione ebraica e da epigrafi con iscrizioni in lingua ebraica, latina, greca ed alcune bilingue. Ulteriori approfondimenti sul sito istituzionale del MiBACT.
Sarà possibile visitare l’insediamento, ubicato nel cuore della Val d’Agri, e i suoi prestigiosi monumenti da un punto di vista assolutamente insolito e privilegiato, attraverso suggestive riprese eseguite con drone. Il video è costruito attraverso la narrazione dall’alto della città romana di Grumentum e dei suoi principali monumenti con l’intento di sottolineare, oltre che l’importanza del sito archeologico, il forte rapporto tra l’insediamento antico e il paesaggio circostante. Infatti, i resti archeologici della città di Grumentum (nel territorio comunale dell’odierna Grumento Nova – PZ) si ergono maestosi in alta Val d’Agri, nel cuore dell’Appennino lucano, in un contesto paesaggistico mozzafiato, sulle rive del Lago Pertusillo. Ulteriori approfondimenti sul sito istituzionale del MiBACT.