Presentazione del catalogo della mostra.
Il volume ripercorre le tre tappe della mostra svoltasi nell’arco temporale 2011-2012, a Bologna presso la Pinacoteca Nazionale, a Roma all’Istituto Nazionale per la Grafica e a Matera a Palazzo Lanfranchi dove sono stai presentati un nucleo di lavori realizzati specificatamente dall’artista in rapporto a ciascuna sede espositiva e una parte retrospettiva comune alle tre edizioni.
Scrive Fofi nel catalogo edito da Allemandi «Necessariamente Cresci “saggia” e va avanti […] la sua opera non si accontenta dei risultati raggiunti e segue non solo “la vita, gli scossoni, i ribaltamenti, le mode, il mercato” dell’arte contemporanea, perché la fotografia (e gli spazi che la sua arte affronta) deve sì collocarsi nel tempo, ma nel tempo profondo e deciso, ancorché nascosto dal chiasso dell’attualità: deve mettersi in grado di comprenderlo e di superarlo, negandone le apparenze e le funzioni, cercando un nuovo tempo».
La pubblicazione ricostruisce l’eccezionale rilevanza complessiva dell’opera di Cresci.